lunedì 24 dicembre 2012

Non ci resta che...



di Maurizio Grosso

Calato il sipario sull’ultimo attacco del Professore. In molti si chiedevano quale strada avrebbe seguito la finanza per portare avanti il proprio disegno. Beh, per prima cosa: Monti rimane in gioco! Non ci lascia, non preoccupiamoci! 
Lo fa così come ci ha abituati: sottraendosi alla normale e democratica dialettica del voto. Certo, perché mai rischiare di sottoporsi al giudizio degli italiani, quando è possibile una strada meno rischiosa? Basta scalzare dalla scena politica quanti (pochi!) hanno il coraggio di impostare la propria campagna elettorale mettendo in discussione un metodo, un’ idea di fondo, un’agenda di impegni… l’agenda Monti.

sabato 8 dicembre 2012

Riflessioni sul Circolo


Ritengo opportuno condividere con voi alcune considerazione che ho fatto nell’ultimo periodo. La necessità di esternarle è dovuta essenzialmente all’esigenza di chiarezza che, secondo me, è alla base della scelta di portare avanti con serietà il progetto del Circolo.
Ho avvertito che al Circolo troppo spesso si respira la tensione di chi sentendosi un perdente della tornata elettorale, si dimentica che è seduto lì, in cerchio, per guardare al futuro e non al passato. 
Al passato si guarda solo per imparare dagli errori o per prendere esempio o riattivare buone prassi, non certo per risollevare polveroni o vecchie diatribe.
Ritengo che il Circolo non sia un movimento di opposizione all'attuale amm.ne, forse sbaglio ma credo che i presupposti siano altri, se non altro perchè ci sono altre sedi deputate all'opposizione e se gli "opposti" non sanno o non vogliono sfruttarle, peccano di presunzione a ritenere che le riunioni del circolo possano essere terreno fertile per la diffusione del loro modo di fare politica o meglio di opporsi. Forse sono troppo dura, ma schietta.