di Maurizio Grosso
Calato
il sipario sull’ultimo attacco del Professore. In molti si chiedevano quale
strada avrebbe seguito la finanza per portare avanti il proprio disegno. Beh,
per prima cosa: Monti rimane in gioco! Non ci lascia, non preoccupiamoci!
Lo fa
così come ci ha abituati: sottraendosi alla normale e democratica dialettica
del voto. Certo, perché mai rischiare di sottoporsi al giudizio degli italiani,
quando è possibile una strada meno rischiosa? Basta scalzare dalla scena politica
quanti (pochi!) hanno il coraggio di impostare la propria campagna elettorale
mettendo in discussione un metodo, un’ idea di fondo, un’agenda di impegni… l’agenda
Monti.